Percorso pagina: Animali | La Cassa Parto in Legno per la gravidanza della cagnetta

La Cassa Parto in Legno per la gravidanza della cagnetta

14/01/2016

Una cassa parto in legno per cani è lo strumento fondamentale quando si intende gestire la gravidanza di una cagna. Il parto è sempre un momento speciale e i padroni più fortunati lo vivranno con gioia, ansia e trepidazione.

Precauzioni e cautele, tuttavia, non sono mai troppe in momenti cruciali come questi, è benché il cane è un animale per natura capace di gestire tali faccende in maniera autonoma è sempre opportuno mantenere le antenne drizzate durante tutti i 60 giorni della gestazione e il mese successivo al parto.

Per far sentire a proprio agio la propria cagna durante i giorni di travaglio è opportuno organizzare una vera e propria sala parto, vale a dire uno spazio chiuso, caldo e riparato in cui inserire cuscini, tappetini, lampade infrarossi e la cassa parto in legno o in altri materiali resistenti e non tossici. Sarà difficile assecondare l’animale, già angustiato dalla gravidanza, a questo temporaneo “trasferimento”, ma non desistiamo: la buona riuscita di un parto può dipendere da questi accorgimenti.

Dopo aver sistemato la cassa parto in buona posizione, averla dotata di cuscini e altri oggetti cari alla cagna e aver magari posizionato una lampada infrarossi riscaldante al di sopra del box, è il momento di attendere l’atteso parto. È consigliabile introdurre la nostra amichetta a quattro zampe alla cassa parto in legno almeno due settimane prima, in modo da abituarla per tempo. In questi giorni è inoltre consigliabile aumentare le dosi giornaliere di cibo (non eccessivamente!) oppure aggiungere alle solite razioni degli appositi integratori alimentari pensati apposta per le gravidanze delle cagne.

Il parto sarà gestito autonomamente dalla cagna che, all’interno della sua comoda cassa, sfilerà i piccoli e li pulirà dallo strato di placenta. La raccomandazione, ovviamente, è quella di essere sempre presenti, in modo tale da poter intervenire in caso di spiacevoli complicazioni.

 

Come deve essere fatta una Cassa Parto in Legno per cani

 

La cassa parto ospiterà l’animale non soltanto prima e durante il parto, ma anche per un periodo successivo che può andare dalle tre alle quattro settimane. Il cosiddetto periodo dello svezzamento in cui i cuccioli verranno allattati, curati e preparati al mondo dalla neo-madre.

Una cassa parto in legno deve essere dunque pensata per tutti questi aspetti. Il legno deve essere resistente, privo si schegge o chiodi sporgenti e pratico di pulire. La pulizia è d’altronde una questione cruciale durante la gravidanza, non solo per un aspetto estetico ma soprattutto igienico e antibatterico.

I bordi della cassa devono essere abbastanza solidi, uno reclinabile  (per favorire la pulizia ma anche la mobilità della cagnetta, ovviamente appesantita) e necessariamente alti da evitare la fuga dei cuccioli appena nati. Sempre in tema di cuccioli, l’elemento di gran lunga più importante di una cassa parto in legno o altro materiale che sia è il bordo interno salvacuccioli. Non sono rare infatti le tragiche situazioni in cui la madre possa sdraiarsi e schiacciare accidentalmente uno dei piccoli. Per evitale questi spiacevoli inconveniente, allora, non dimentichiamo tale particolare.





Ulteriori articoli di questa categoria:



Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità come specificato nella cookie policy.
Chiudendo questo banner con la crocetta o cliccando su "Rifiuta", verranno utilizzati solamente cookie tecnici. Se vuoi selezionare i cookie da installare, clicca su "Personalizza". Se preferisci, puoi acconsentire all'utilizzo di tutti i cookie, anche diversi da quelli tecnici, cliccando su "Accetta tutti". In qualsiasi momento potrai modificare la scelta effettuata.