Identificare i sintomi dell incontinenza fecale
04/04/2017
Un problema di salute come l’incontinenza fecale viene intuitivamente associato (perlomeno dalla maggior parte delle persone) agli anziani che, attraversando una fase di declino progressivo delle funzionalità corporee, possono avere problemi a livello di tonicità dei muscoli dello sfintere o di controllo da parte del sistema nervoso.
Questo è sicuramente vero, e infatti nella popolazione geriatrica questa forma di incontinenza è piuttosto diffusa (nonché tra le cause primarie di ricovero nelle strutture per anziani); eppure, anche persone di gran lunga più giovani possono trovarsi nella medesima situazione .
Una ricerca statunitense ad esempio ha scoperto che all’incirca un paziente su tre che soffre di patologie gastroenterologiche ha anche alterazioni nella continenza delle feci, così come il 56% di soggetti con disturbi neuropsichiatrici ne è colpito. Per non parlare poi delle donne che hanno partorito da poco, soprattutto se in modo naturale, nelle quali si registrano percentuali particolarmente elevate di incontinenza fecale postparto.
Chi soffre dei sintomi dell’incontinenza , indipendentemente dall’entità e dalla frequenza del fenomeno, non deve rassegnarsi al silenzio e all’imbarazzo, ma al contrario confrontarsi in modo aperto e trasparente col proprio medico . Così facendo si potrà essere curati efficacemente, ad esempio con l’innovativa tecnica chirurgica per l’incontinenza fecale “ THD Gatekeeper”, un metodo mirato, mini invasivo e dall’efficacia comprovata.
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