Incontinenza delle feci ecco una cura innovativa
01/06/2017
Si potrebbe essere portati a pensare che l’incontinenza rettale sia un disturbo che colpisce solo gli anziani; al contrario questo problema può manifestarsi in ogni fascia di età e attualmente viene quantificato con una diffusione intorno al 2%.
Il problema quindi è tutt’altro che “raro” ma se ne sente parlare poco sui mezzi di informazione, per via dell’inevitabile imbarazzo; lo stesso disagio che provano le persone colpite, che non sempre riescono a superare la vergogna e a rivolgersi a un medico per farsi visitare.
Questo cercare di nascondere i propri sintomi, per quanto spiacevoli essi siano, non giova certamente alla possibilità di guarigione. Occorre al contrario affidarsi con serenità alla medicina e sapere che vi sono metodi chirurgici che consentono di tornare a una vita normale e ricca di soddisfazioni, come ad esempio l’approccio all’avanguardia “THD® GateKeeper”.
Questa cura per l’incontinenza delle feci è di breve durata (circa 30 o 40 minuti) si esegue di norma in regime di day surgery e con anestesia locale; la procedura, minimamente invasiva, comporta l’inserimento di 4-6 piccoli impianti autoespandenti disposti a corona tra sfintere interno ed esterno.
Questi impianti hanno la particolarità di aumentare di volume del +700% rispetto alle dimensioni di partenza, il che significa che essi garantiranno la perfetta chiusura del canale anale a riposo; essendo morbidi e facilmente deformabili, gli impianti lasceranno passare senza impedimenti le feci.
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