Boom cremazione, la scelta preferita dagli italiani
06/04/2018
Gli italiani preferiscono la cremazione. La cifra delle cremazioni italiane, infatti, aumenta vertiginosamente negli ultimi anni, passando dalle 110 mila del 2013 alle oltre 140 mila di due anni fa.
Cremazione, i numeri in Italia
A dare i numeri della cremazione in Italia è la Sefit, ovvero la Federazione specifica del campo, che ricorda anche che a queste cifra mancano comunque alcuni dati aggiornati da parte dei crematori italiani che non sempre, insomma, inviano i numeri in modo puntuale. Nel 2016, inoltre, sono decedute oltre 600 mila persona e la cremazione è stata scelta nel 23% dei casi, con un aumento dell’1,5% rispetto all’anno precedente, ovvero al 2015. Le zone in Italia dove la cremazione è la scelta più diffusa sono soprattutto quelle settentrionali, con in testa la Lombardia che la sceglie nel 26% dei casi di morte naturale e che, di conseguenza, dispone anche del numero di impianti per la cremazione più alto in tutta Italia. Un buon andamento di crescita, comunque, viene registrato anche dalla Sardegna, in cui le cremazioni aumentano addirittura di oltre il 40% e in Puglia, appena sotto. Nel Lazio si registra invece la crescita “numerica regionale” più consistente, un dato molto interessante, dovuto anche alla presenza di onoranze funebri a Roma specializzate nel settore della cremazione, come Cattolica San Lorenzo, che offrono una consulenza attenta e molto curata.
Cremazione, perché si fa questa scelta
Sempre la Sefit spiega anche, staticamente, come mai moltissimi italiani oggi scelgono la cremazione e non la vecchia sepoltura tradizionale. Molto dipende dalla zona geografica, ma spesso a incidere è anche il costo della procedura, sicuramente più contenuto rispetto al funerale standard. Si pensi, ad esempio, che la cremazione e la stessa urna cineraria hanno prezzi nettamente inferiori alla sepoltura e alla cassa. Inoltre un altro aspetto da non sottovalutare è anche la legittimazione fatta dalla chiesa cattolica proprio negli ultimi tempi che ha contribuito a “sdoganare” questa pratica anche nel mondo religioso, senza inutili sensi di colpa. Si pensi anche che proprio recentemente molti impianti per la cremazione sono stati attivati e che questa procedura rappresenta, comunque, un sistema efficace per affrontare il ridotto spazio disponibile nei cimiteri. Insomma, sembra proprio che la cremazione sia una soluzione efficace sotto molti punti di vista.
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