Con la Donazione del 5 per mille aiuti il Mondo a diventare un Posto Migliore
12/04/2016
Con la donazione del 5 per mille alle associazioni, alle Onlus e agli istituti di ricerca in Italia e nel mondo, contribuisci a migliorare la vita dei meno fortunati e a offrire loro un futuro migliore, fatto di sogni, speranze e, soprattutto, di vita. La procedura per la donazione è molto semplice e non costituirà nessuna spesa aggiuntiva per il donatore.
Le Origini della Donazione 5 per mille
Il 5 per mille nasce nel 2006 in via sperimentale e per mette al cittadino italiano di destinare appunto il 5x1000 della propria imposta sul reddito a organizzazioni no profit che si occupano di cause benefiche.
“La Legge N. 190 del 23 dicembre 2014 ha previsto la proroga del 5 per mille per il 2015 (redditi 2014).Con questa nuova legge, al comma 154, articolo 4, viene fissato il limite a 500 milioni non solo per il 2015 ma anche per gli anni successivi. La legge prevede una nuovo decreto per regolamentare una maggiore trasparenza sui contributi erogati. Si riconfermano, invece, le prassi e le scadenze degli ultimi anni di destinare il cinque per mille a favore del finanziamento di associazioni di volontariato e non lucrative di utilità sociale, associazioni e fondazioni di promozione sociale, enti di ricerca scientifica, universitaria e sanitaria, comuni e associazioni sportive dilettantistiche e delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici”.
Dal punto di vista del cittadino, il 5 per mille rappresenta una sorta di finanziamento che, a differenza delle donazioni, non costituisce un onere aggiuntivo sulle imposte già dovute allo Stato. Per quest’ultimo, invece, rappresenta un provvedimento di spesa (per cui si vede sottratta una quota delle tasse a lui destinate), ma, allo stesso tempo, uno strumento di sussidiarietà orizzontale utile per migliorare la vita di coloro che non possono vivere vite cosiddette “normali”.
Come e a Chi intestare la Donazione 5 per mille
Con la legge finanziaria del 2010, il 5 per mille può essere destinato a:
associazioni di volontariato e non lucrative di utilità sociale (Onlus),
associazioni e fondazioni di promozione sociale,
cooperative,
enti di ricerca scientifica, universitaria e sanitaria,
comuni e associazioni sportive dilettantistiche,
associazioni che si occupano di istruzione, tutela dei diritti civili, assistenza sociale e beneficienza,
associazioni per la salvaguardia di patrimoni culturali e ambientali.
La procedura di donazione è semplice: è necessario compilare l’apposito modulo presente insieme alla dichiarazione IRPEF, specificando il codice fiscale dell’associazione scelta dal contribuente a cui devolvere il 5x1000 o, in alternativa, devolverlo tramite bollettino postale specificando anche qui il codice fiscale dell’associazione.
Scegliere di destinare il proprio 5 per mille a una di queste associazioni ed enti aiuterà sensibilmente la comunità e permetterà lo sviluppo della ricerca per rendere migliore il mondo e il nostro Paese.
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