Lampadine led, un’illuminazione da Premio Nobel
21/10/2014
Il consumatore del XXI secolo è sempre più attento alle problematiche ambientali. Giocoforza i produttori, per non perdere rilevanti fasce di mercato che si traducono poi in entrare e utili, debbono sempre più prendere in considerazione questo ragguardevole aspetto economico.
Non per nulla anche il campo dell’illuminazione è in piena rivoluzione grazie all’utilizzo delle lampadine a LED, le quali possono fornire una maggiore potenza e un minor inquinamento, facendo pertanto salve le esigenze di voler salvaguardare il pianeta Terra, sentimento che è condiviso da miliardi di esseri umani.
Un nuovo impulso riguardante la produzione di lampadine a LED è stato fornito dalla assegnazione dei premi Nobel. Shuji Nakamura, Hiroshi Amano e Isamu Akasaki sono, infatti, i vincitori del premio Nobel per la fisica, proprio per le loro ricerche svolte sui diodi semiconduttori. Questi sono utilizzati per i led della cosiddetta luce blu.
Grazie a questa importante assegnazione l’anno 2014 rappresenterà nella storia un nuovo punto di svolta per poter creare e sviluppare una nuova genesi di lampade a basso consumo. Queste potranno funzionare anche a bassa tensione utilizzando l’energia scaturente da un pannello fotovoltaico. L’innovazione permetterebbe che, anche in quelle aree dove fatica ad arrivare l’energia elettrica, si possa portare la luce.
Da stime, risulterebbe che sono circa 1,5 miliardi gli esseri umani che non hanno la possibilità di accedere alla rete elettrica. Grazie alle lampadine a LED di nuova generazione potranno anche loro vedere aumentare la propria qualità della vita.
Nel frattempo risulterebbe che siano sempre più i Comuni in Italia che si stanno attrezzando per utilizzare queste innovative tecnologie, in considerazione anche dal fatto che pure nell’illuminazione pubblica i led assicurano un considerevole risparmio economico, cosa che in tempi di vacche magre non è certo un aspetto da non considerare nella dovuta attenzione. Una esperienza che è già attiva in varie città, le quali hanno potuto sperimentare e comprendere appieno i notevoli benefici che vengono ad essere apportati da questa nuova innovativa tecnologica.
Una ventata che è stata perfino percepita dai colossi della produzione di prodotti relativi alla illuminazione. Non per nulla, ad esempio, una delle più importanti e grandi aziende nel mondo, propone un qualcosa come centocinquanta modelli di lampade LED OSRAM. Rimane l’auspicio e la speranza che vi sia sempre più una maggiore sensibilità ambientale, che porti ad una esponenziale utilizzazione di questo tipo di illuminazione, la quale consente di avere una riduzione significativa nel consumo della energia elettrica oltre ad avere una maggior durata.
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