Trasporto: chi non circola a pasqua?

Per la pasqua del 2014 sono stati stabiliti una serie di divieti di circolazione. A deciderlo è stato il ministero dei trasporti che ha reso noto il decreto attraverso la Gazzetta Ufficiale. Tutti gli automezzi superiori a 7,5 tonnellate, secondo tale decreto, non potranno circolare dal 18 aprile ore 14.00, fino al 21 aprile, ore 22.00. Invece il 22 marzo, si potrà tornare a circolare come sempre, grazie ad un nuovo decreto del ministero dei trasporti.

Per la regione Sardegna, invece, le cose sono diverse. Il divieto è, infatti, posticipato di quattro ore rispetto all’orario di inizio, per tutti quei mezzi che provengono dal territorio nazionale con destinazione Sardegna. Questi devono però riportare una idonea documentazione in cui venga specificato l’origine del trasporto.

In caso di trattore stradale con traino rimorchi o semirimorchi, la provenienza può essere anche dalla regione stessa.

 Per la regione Sicilia stesso discorso. Deroga accordata a quei veicoli che provengano dal territorio nazionale e che siano muniti di documentazione che lo attesti. Questi utilizzeranno il traghettamento per l’arrivo in regione.

 Per tutte le altre regioni, il transito per trasporto personale o trasporto conto terzi non è ammesso in nessun caso. Perciò tutti i veicoli superiori alle 7,5 tonnellate, dovranno restare fermi.

 C’è da dire che rispetto agli anni passati, le restrizioni sono meno pesanti, tenendo sempre in considerazione non solo la sicurezza stradale, ma anche gli effetti che tali divieti comportano sul sistema economico specialmente concernente l’attività di autotrasporto. 

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