La riqualificazione professionale
14/05/2013
L'attuale mondo del lavoro impone un ripensamento del lavoro stesso: il "posto fisso" non esiste più e le identità lavorative sono frammentarie, multiple, si trasformano nel corso della vita delle persone.
Oggi è abbastanza frequente che un lavoratore si trovi a ricoprire ruoli diversi lungo l'arco della sua vita, spesso anche imparando da zero una nuova professione. Mentre in passato, una volta trovato il "posto", l'aspettativa era quella di restarvi fino alla pensione, oggi viene dato per scontato che il lavoro possa cambiare da un momento all'altro.
Per essere pronti a cambiare, oppure semplicemente per restare competitivi sul mercato del lavoro e/o fare carriera, occorre tenersi costantemente aggiornati con la formazione, come quella organizzata ed erogata dallo IAL - Innovazione Apprendimento Lavoro, da anni attivo nel campo della formazione continua (una formazione che dura l'intero arco di vita lavorativa) .
Questo discorso assume un senso ancora più forte quando parliamo di riqualificazione professionale, la qualificazione destinata a lavoratori di aziende in crisi e messi in mobilità o in cassa integrazione, quando non addirittura licenziati. Ovviamente con la crisi economica questo fenomeno è cresciuto, perché la crisi ha moltiplicato in maniera drammatica il numero di persone impegnate a cercare un altro lavoro (e quindi anche a trovare una nuova qualifica).
Per questo motivo, è aumentata anche l'offerta di corsi di riqualificazione professionale, che servono a creare nuove opportunità professionali e ad allineare domanda e offerta di lavoro, favorendo l'incontro tra le aziende e i lavoratori.
I corsi di riqualificazione professionale devono essere fortemente orientati al mondo del lavoro, formando dei professionisti con skill specifici. La loro impostazione non deve essere assolutamente teorica, ma al 100% pragmatica. Al tempo stesso, la scelta del tema del corso deve tenere in considerazione cosa chiede il mercato del lavoro in quel territorio in quel preciso istante, così da dare delle opportunità concrete alle persone in mobilità o Cassa integrazione.
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