La valutazione del personale
18/06/2011
La valutazione del personale costituisce una delle fasi più importanti della gestione delle risorse umane nelle organizzazioni.
Il suo fine non è solo quello di fornire indicazioni per il sistema premiante o sanzionatorio, ma soprattutto costituisce un'occasione di messa a fuoco delle capacità dipsonibili e dei fabbisogni formativi.
In tal senso, due sono le aree di valutazione che devono essere coperte con altrettante prassi interne: la valutazione delle prestazioni e la valutazione del potenziale.
La valutazione delle prestazioni è finalizzata a valutare il contributo fornito dalla persona per il raggiungimento degli obiettivi aziendali e consiste in un giudizio sulla sua prestazione rispetto alle attese dell’organizzazione. È rivolta al passato e verifica quanto (risultati) e come (comportamenti) il soggetto ha fatto fronte ai compiti e alle responsabilità assegnategli. Questo tipo di valutazione riguarda quindi la prestazione della persona e non la persona in quanto tale. L’efficacia della valutazione delle prestazioni dipende dai seguenti punti:
- Definire chiaramente i ruoli e le responsabilità
- Comunicare in modo chiaro a ciascuna persona il sistema di valutazione e la sua applicazione al fine di consentirne il pieno coinvolgimento
- Mettere ciascun dipendente nelle condizioni di poter individuare, confrontare e verificare obiettivi di miglioramento professionale
- I risultati, oggetto della valutazione, devono essere sfidanti ma raggiungibili e definiti in modo chiaro
La valutazione del potenziale prende in considerazione l’insieme delle capacità personali e professionali possedute da una persona, alcune utilizzate, altre possedute ma latenti e altre ancora in via di sviluppo La valutazione del potenziale è pertanto un processo predittivo sul contributo fornibile dai soggetti valutati nel ruolo attuale oppure in relazione a ruoli futuri. Permette alle organizzazioni di mettere a fuoco correttamente e per tempo quali collaboratori potranno rispondere con successo a richieste di ruolo. Le finalità della valutazione del potenziale sono:
- Per l’azienda: individuare nei collaboratori caratteristiche personali, capacità e attitudini adatte a ricoprire posizioni più elevate rispetto a quelle attuali; misurare lo “stato di salute” presente e futuro dell’azienda dal punto di vista delle risorse umane disponibili; pianificare interventi gestionali e/o formativi coerenti con le necessità aziendali e con le potenzialità individuali
- Per i valutati: conoscere i propri punti di forza e di debolezza e le potenzialità in modo da svilupparle e orientare le proprie scelte verso percorsi formativi e di carriera coerenti
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