Chi è l'anziano fragile
05/03/2019
La definizione di anziano fragile è stata coniata in termini relativamente recenti e fa riferimento ad una sindrome geriatrica abbastanza complessa da affrontare, che necessita di tempestività per essere gestita nel modo giusto.
Anziano fragile: definizione e chi è
L'anziano fragile è generalmente un soggetto over 75 che dimostra una diminuzione parziale o totale di una o più condizioni cliniche afferenti sia alla sfera fisica, che mentale.
Tale condizione porta ad un abbassamento della resistenza agli agenti patogeni ed allo stress, così che ogni problema di salute, anche un banale raffreddore, può portare delle complicanze cliniche a cascata e degenerare fino a condurre alla perdita dell'autonomia funzionale o addirittura, nei casi più gravi e mal gestiti, portare al decesso del soggetto.
Come capire quando un anziano è fragile
Un anziano cosiddetto fragile è difficile da individuare, specie per chi non vive la sua quotidianità. Infatti, esistono delle sintomatologie che fanno scattare un campanello d'allarme, ma si tratta di fenomeni assai generici che possono essere scambiati per complicanze e/o condizioni tipiche derivanti da altre patologie, magari preesistenti.
Di certo, allorché si riscontrano i seguenti problemi e/o cambiamenti è bene informare il proprio medico di base:
- perdita della forza muscolare
- riduzione delle attività fisiche e della deambulazione
- perdita eccessiva di peso senza motivo giustificato
- affaticamento non giustificato
Tutti questi casi potrebbero essere legati ad un inizio di tale sindrome geriatrica, pertanto è bene non sottovalutarli.
Si ringrazia per la consulenza di quest'articolo lo staff specializzato della casa di riposo per anziani vicino Viterbo, L'Arca di Noè.
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