Tastiere medicali igieniche e sicure nel catalogo NORIS

Abituati come siamo a utilizzare ogni giorno dei dispositivi elettronici, sia per il lavoro che per il mero intrattenimento, spesso non prestiamo nemmeno attenzione alla loro pulizia (ad eccezione forse di quando spolveriamo uno schermo o strofiniamo lo smartphone contro i pantaloni per togliere i segni di ditate).

In realtà varrebbe la pena di soffermarsi su quanto questi device siano potenziali cause di disturbi di salute: una ricerca pubblicata sul sito CBT Nuggets ha dimostrato che le tastiere dei computer, gli oggetti più sporchi in assoluto, possono arrivare a contenere germi in quantità di 20 mila volte superiori rispetto a quelli che vivono sul water.

Nello specifico le tastiere ospiterebbero mediamente 3.543.000 Unità Formanti Colonie per pollice quadrato (circa 6,54 cm²), numero di gran lunga superiore agli schermi deitelefoni touchscreen (1.600.082 CFU) e ai mouse con “sole” 1.370.068 CFU.

Inutile sottolineare quanto quello che negli ambienti domestici o lavorativi è un problema che fa più che altro storcere il naso, o tutt’al più è causa di raffreddori o altre malattie portate dai germi presenti sui vari device, n elle strutture sanitarie assume connotazioni decisamente più serie in quanto può rappresentare per i pazienti un rischio di infezioni potenzialmente anche letali.

Ecco perché in ospedali, cliniche, ambulatori e strutture similari è necessario utilizzare tastiere medicali appositamente progettate per ostacolare la formazione di colonie batteriche. Queste periferiche, naturalmente, devono essere pulite e igienizzate con una certa frequenza.

Ulteriori articoli di questa categoria:

• Modelli di sintoamplificatori confronto
• QNAP e AMD in partnership per il lancio del NAS TVS-x73, con APU serie R quad-core
• VOIP per le aziende: quanto conviene
• GFT nominata ‘Overall Winner’ nella classifica IDC Fintech Rankings 2017: Award Real Results di IDC Financial Insights
• I led wall di HDDS Vision