Come si diventa event planner?
05/10/2020
La professione dell’event planner è sempre più richiesta perché, anno dopo anno, si specializza e acquisisce autorevolezza sia nel campo degli eventi che in quello del marketing ad essi correlato. Effettivamente si tratta di un professionista a tutto tondo, che possiede capacità relazionali, gestionali e tecniche di alto livello. Per diventare event planner ci vuole un grande spirito di iniziativa, corsi di formazione e una preparazione orizzontale che abbracci la pianificazione, la gestione del personale e le competenze in marketing. Vediamo come diventare event planner prendendo spunto dall’operato di Mediaticanetwork , agenzia specializzata in organizzazione eventi.
Lo studio è importante
Come molte delle figure professionali recenti, comparse sul mercato con il decisivo avvento del web, lo studio è importante ma non ben definito in un unico ambito di formazione. Difatti le persone che lavorano come event planner provengono da studi universitari e percorsi molto differenti, che spaziano dal campo umanistico a quello scientifico. Ai livelli più alti, ovvero nel post-lauream, sono presenti tantissimi master e corsi di specializzazione in organizzazione eventi ma per quanto riguarda la laurea triennale o specialistica non ci sono limiti di sorta. Quindi l’università è utile ad aprire la mente e a conoscere in modo approfondito il campo di studi di interesse ma la vera formazione specifica avviene successivamente. Consigliamo percorsi di studio in ambito sociologico e umanistico che trattino temi legati alla comunicazione, al marketing e al turismo per avere una base di conoscenze più specifica.
La formazione post-lauream
A questo livello l’offerta è davvero molto ampia e, per questo, possiamo dire che è anche molto difficile trovare il giusto corso. Master, corsi professionali, webinar e molto altro ancora sono parte dell’incredibile offerta formativa che ti aiuta a capire quali sono gli strumenti di lavoro e, soprattutto, qual è l’ambito di organizzazione eventi in cui ti vuoi realizzare. Difatti di eventi ne esistono tantissime tipologie e per ognuna di esse è richiesta una specifica figura professionale. La frequenza di questi corsi ti permette di confrontarti con professionisti del settore e con esperti che, a loro volta, hanno contatti con agenzie di grandi dimensioni in cui proporsi per fare uno stage o un percorso pratico di formazione. È da qui che potrai gettare le basi per la nascita della tua professione per cui presta bene attenzione a questa fase.
Relazioni e ispirazioni
Infine la figura professionale dell’event planner deve necessariamente intessere relazioni e curarle quotidianamente. Per questo suggeriamo di entrare in questo mondo silenziosamente, guardandosi intorno, leggendo blog di interesse e formandosi su tutto quello che i libri non possono insegnare: il campo d’azione. Una buona idea è quella di promuoversi presso le agenzie come apprendista o stagista, mostrando nell’auto-candidatura le ragioni per cui desideri fortemente entrare a far parte di questo mondo. Se non otterrai risposte all’inizio non demordere perché pian piano i risultati arriveranno. Ovviamente per tutte le figure professionali è previsto un periodo di gavetta che ti insegnerà i trucchi del mestiere per quando sarai pronto ad agire da solo.
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