Anziani ed aggressività, la sindrome del tramonto
11/05/2018
Allorché negli anziani vi sono manifestazioni di immotivata aggressività, si parla di sindrome del tramonto. Si tratta di una particolare problematica tipica degli anziani affetti da demenza senile o dal morbo di Alzheimer, che scaturisce in condizioni di stress o disagio del soggetto. Facciamo chiarezza sull'aggressività degli anziani grazie alla consulenza degli esperti della casa di riposo vicino Roma Nord, La Seconda Gioventù.
Le cause della sindrome del tramonto
Come accennato, i soggetti affetti da malattie neurodegenerative sono quelli maggiormente esposti alla sindrome del tramonto e dunque possono manifestare crisi di aggressività di varia entità e livello. Esistono poi delle concause che possono incentivare il presentarsi dell'aggressività nell'anziano, come luoghi e persone conosciuti, la folla o il rumore eccessivo. In questi casi, l'anziano può sentirsi attaccato o comunque molto a disagio e divenire aggressivo.
Allo stesso modo, altre condizioni ambientali possono agitare un anziano, magari già predisposto, come una stanza caotica o la poca luce naturale. In altri casi, l'aggressività può essere provocata da controindicazioni ad una particolare terapia farmacologica: se il sospetto cade su di uno specifico medicinale, è meglio parlarne subito con il proprio medico di fiducia così da trovare un farmaco sostitutivo.
Come prevenire una crisi di aggressività nell'anziano
Non è facile prevenire completamente una crisi di aggressività nell'anziano, ma si certo ci sono delle indicazioni e delle azioni che possono aiutare il familiare o l'operatore a controllare certi fenomeni prima che degenerino. Fra le raccomandazioni da seguire per prevenire una crisi di aggressività ricordiamo:
- assicurare all'anziano un posto tranquillo dove vivere, dove abbia a disposizione cose personali e possa ricevere tranquillamente visite
- assicuratevi anche che il posto sia ben illuminato e pulito. Cercate di evitare, dove possibile, che l'anziano si senta come ospedalizzato
- favorite le attività che tengono acceso il cervello e in moto il fisico, specie se fatte all'aperto (ma in posti tranquilli e sicuri)
- evitate la folla, luoghi rumorosi e altre situazioni che possano far innervosire l'anziano
- non effettuare richieste pressanti all'anziano, onde evitare che si agiti e/o si sente umiliato
- prima di andare a dormire, optate per attività rilassanti come leggere un libro o fare un bagno caldo
- assicuratevi che la cena non sia eccessivamente pesante
- evitate l'alcol, il caffè e tutte le bevande che possano eccitare l'anziano
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