I prodotti a basso indice glicemico sono alleati della salute
09/09/2016
Mese dopo mese, anno dopo anno, la medicina raccoglie sempre nuove prove a supporto della salubrità di una dieta che privilegi prodotti a basso indice glicemico.
Quali sono questi alimenti? Si tratta di cibi contenenti pochi carboidrati e in particolar modo pochissimi (o zero) zuccheri, oppure costituiti prevalentemente da carboidrati complessi (es. le fibre nei cereali integrali).
Per via della loro particolare composizione chimica, questi alimenti vengono digeriti lentamente, il che significa che nel circolo sanguigno entreranno meno zuccheri e gradualmente – al contrario di quanto avviene coi cibi dall’IG elevato, che causano picchi di glucosio nel sangue i quali, a loro volta, innescano una risposta insulinica intensa che va a sovraccaricare di lavoro il pancreas.
Indice glicemico basso > glicemia bassa > insulina bassa: una situazione di questo tipo diminuisce notevolmente il rischio di sviluppare, nel corso del tempo, problemi seri tra cui in particolare il diabete di Tipo 2.
La preferenza di alimenti a basso indice glicemico dà i risultati migliori quando abbinata a una dieta in cui gli acidi grassi saturi, le proteine della carne e il colesterolo lasciano spazio a cibi ricchi di fibre, vitamine, proteine vegetali e antiossidanti a basso contenuto calorico. Seguendo un’alimentazione di questo tipo si beneficerà di un efficace contenimento della glicemia, con vantaggi sul benessere psicofisico, sui livelli di energia e al tempo stesso sul mantenimento del peso forma.
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